domenica 5 giugno 2016

Ottava tappa: Treia - Osimo

La tappa di oggi inizia con la solita serafica calma degli ultimi giorni, nonostante la nottata non sia stata delle migliori all'Hotel Grimaldi di Treia, del quale siamo rimasti insoddisfatti.
Ripartiamo quindi impigriti da Treia ed affrontiamo subito un dedalo di stradine di campagna con alcuni strappi molto impegnativi che ci mettono a dura prova.


Le strade di campagna diventano ben presto sterrate e si verifica un inconveniente: Filippo realizza infatti che la sua bicicletta ibrida è forse idonea per i percorsi in Toscana, ma le strade bianche di queste regioni sono molto più impervie e come conseguenza avviene un'altra foratura. La riparazione (documentata da un video che forse un giorno verrà reso pubblico...) richiede l'utilizzo dello spray antiforatura che Filippo aveva previdentemente in valigia; purtroppo questo tipo di riparazione ha un'autonomia molto limitata ed i nostri sono costretti a "volare" verso Osimo, fermandosi a Filottrano solo per un toast veloce. 


Arrivati ad Osimo prendiamo possesso del nostro appartamento e con stupore vediamo in lontananza l'Adriatico! Che emozione rendersi conto di aver quasi terminato la traversata dell'Italia su una bicicletta...
Effettuate le dovute riparazioni alla bicicletta, ci dirigiamo in centro dove ci concediamo vari aperitivi ed una bella cena a base di pesce!


2 commenti:

  1. Uff, io l'avevo scritto che ho un b&b a 20 mt dal percorso, prima dell'arrivo al Santuario del S.S. Crocifisso a Treia ma purtroppo non sono ancora inserita nella guida di Simone. Sono certa che da noi vi sareste trovati benissimo!!!

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  2. Sarebbe stato sicuramente molto molto meglio! Lo terremo presente per la prossima volta e lo consigliamo a tutti i lettori del nostro blog!

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