Il percorso ciclabile della Moldava

Dalla Selva Boema a Praga, il cammino lungo la Moldava si snoda attraverso tranquilli paesi e cittadine pullulanti di vita, restando comunque sempre in stretto contatto con la verde campagna della Boemia e con le rigogliose foreste ceche.

Il percorso ha una lunghezza totale di circa 320 km. Il tragitto è costituito per la massima parte da strade di campagna e, in prossimità delle città, da vere e proprie piste ciclabili. La maggior parte del tracciato è asfaltato, ma fuori città alcuni tratti sono dislocati su strade bianche che, in ogni caso, sono ben battute e quindi rendono l’intero manto stradale di qualità ottima.

Il percorso è generalmente piuttosto pianeggiante, ma in alcuni punti, dove si discosta dal fiume, attraversa alcuni tratti collinari, talvolta impegnativi.

Questo itinerario inizia dal lago di Lipno, ai piedi della Selva Boema, la catena montuosa situata al confine tra Germania, Repubblica Ceca e Austria. Il lago è artificiale ed è stato realizzato, tra il 1952 e il 1954, al duplice scopo di prevenire gli effetti devastanti delle inondazioni provocate fino a quel momento dalla Moldava e sfruttare la potenza del fiume per costruirvi una centrale idroelettrica. Attualmente il lago è anche divenuto una meta turistica, sfruttata soprattutto dagli abitanti della Repubblica Ceca e della vicina Austria.

Proseguendo verso nord si incontra la città di Český Krumlov, capoluogo del distretto omonimo, il cui centro storico, edificato tra il XIV e il XVII secolo e comprensivo di strutture gotiche, rinascimentali e barocche perfettamente fuse tra loro, è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Il castello di questa cittadina, che in quanto a dimensioni è secondo soltanto a quello di Praga, ha al suo interno un teatro barocco perfettamente conservato, comprensivo anche degli arredi e delle scenografie del tempo, che nel suo insieme rappresenta una vera e propria rarità.


Successivamente si giunge nella cittadina di České Budějovice, dove è obbligatorio concedersi un giro per il centro, con visita alla suggestiva piazza del mercato. A České Budějovice, dal 1895, viene prodotta la Budweiser, la nota birra boema che rende la città famosa in tutto il mondo. Il birrificio di České Budějovice, tuttavia, in alcuni paesi è costretto ad esportare il proprio articolo chiamandolo Budvar, a causa di una disputa sul nome con una nota azienda americana.


Lungo il percorso verso Praga si trova anche Pisek, l’antica città dei cercatori d’oro, la cui trascorsa ricchezza è ancora evidente osservando la tecnica di decorazione delle facciate degli edifici del centro storico. In questa cittadina è inoltre presente un monumentale ponte di pietra, la cui costruzione è addirittura antecedente al ponte Carlo, nella capitale.


Il viaggio termina a Praga, la città d’oro, dominata dal castello che vigila su di lei da secoli, con le strette stradine lastricate di Staré Město, le abitazioni aristocratiche di Malá Strana e la piazza Venceslao di Nové Město. Praga, dove la sua cupa bellezza è perfettamente in armonia con le parole di Franz Kafka i cui scritti, a distanza di quasi un secolo, risuonano ancora, attuali, per le vie della città. Praga, dove la musicalità delle sue pietre produce un vero e proprio concerto insieme ai milioni di voci che ogni giorno risuonano per i suoi vicoli e per i suoi numerosi locali. Praga, dove antico e moderno si completano a vicenda, fondendosi in un’unione perfetta.

Nessun commento:

Posta un commento

Archivio blog