Il percorso ciclabile Berlino-Copenaghen

Il percorso ciclabile Berlino-Copenaghen fa parte della rete Eurovelo, rete di 14 percorsi ciclabili che attraversa tutto il continente europeo: nello specifico questo percorso è un frammento della Eurovelo Route 7, chiamata anche la strada del Sole (Sun Route), che unisce il punto più a nord del continente (Capo Nord) con l’isola di Malta, a un tiro di schioppo dalla sponda Sud del Mediterraneo.

La Berlino-Copenaghen è un frammento di circa 700 km che attraversa due regioni tedesche (Brandeburgo e Meclemburgo) e due regioni danesi (Sjælland e Hovedstaden) attraverso morbide e verdi campagne, sfruttando il passaggio di una nave per il breve tratto di mare che separa le due nazioni: si tratta di un percorso senza difficoltà terribili da superare ma, comunque molto impegnativo a causa della lunga distanza da percorrere.

La partenza da Berlino è sicuramente un momento incredibilmente emozionante: inutile dire che la salita sulle selle avverrà davanti alla Porta di Brandeburgo, simbolo per molti anni di un mondo diviso in due, e ora emblema dell’Europa senza frontiera. Prima di iniziare la lunga ciclo-avventura è però d'obbligo una simbolica pedalata attraverso la capitale tedesca, seguendo quella linea di metallo che disegna a perenne memoria il tracciato dei 155 km di cemento che per quasi 30 anni hanno separato un'intera umanità.


L’itinerario Berlino-Copenaghen è suddiviso in tre tronconi: il primo è denominato Brandeburg Stage. Si tratta del tratto di percorso che attraversa appunto la regione del Brandeburgo, unendo Berlino alla città di Fürstenberg, lungo una distanza di 151 km, da affrontare in almeno due tappe. Il primo tratto di 51 km congiunge Berlino ad Oranienburg, città storica caratterizzata da palazzi barocchi, ma tristemente celebre per ospitare il campo di concentramento di Sachsenhausen, che richiederà sicuramente una sosta.


Nel tratto successivo, o meglio i tratti visto che i quasi 80 chilometri fino a Fürstenberg sono divisi in due parti, l’itinerario attraversa la bellissima campagna a nord di Berlino, con prati verdi alternati a piccoli boschi, cittadine storiche, castelli e abbazie medievali. Anche Fürstenberg ha condiviso con Oranienburg la triste sorte di essere sede di un terribile campo di concentramento nazista, il campo di Ravensbrück, e anche in questo caso una sosta al memoriale che sorge sul sito sarà d'obbligo.

A Fürstenberg inizia il secondo dei tre tronconi, denominato Meclemburg Stage, che dopo 255 km ci condurrà fino al porto di Rostock, sul mar Baltico. Questo tratto è suddiviso in 5 tronconi di circa 50 km: si tratta tuttavia di distanze da percorrere lungo ottime piste ciclabili, e quindi sarà possibile senza problemi ridurre i tempi di percorrenza a 4 o anche 3 giorni.

Ripartendo da Fürstenberg si attraversa subito un’area di incredibile bellezza paesaggistica, punteggiata da centinaia di laghi che sicuramente inviteranno chiunque ad un bagno rinfrescante. La prima cittadina che si incontra è Neustrelitz, caratterizzata da un bel centro storico costruito in stile barocco. Nel tratto successivo, sempre attraverso idilliaci paesaggi, si incontra prima il lago Muritz, il secondo di Germania per estensione, e poi un sito che attirerà sicuramente la curiosità degli appassionati di archeologia: il museo dedicato a Heinrich Schliemann, lo scopritore della città di Troia e di moltissimi altri tesori dell’Antica Grecia.

Il tratto tedesco dell’itinerario si avvia piano piano alla conclusione, ma prima di imbarcarsi per la Danimarca è obbligatoria una sosta a Rostock, storica città e centro principale, ma non capitale, del Land del Meclemburgo-Pomerania Anteriore. Rostock è caratterizzata dal tipico stile architetturale anseatico, comune a molte delle città che si affacciano sul mar Baltico, ed è tuttora parzialmente circondata dalle mura costruite in epoca medievale. Da Rostock sarà inoltre possibile imbarcarsi per raggiungere la più meridionale delle circa 400 isole che caratterizzano il territorio danese.


Il tratto danese (o Denmark Stage per utilizzare il nome ufficiale) ha una lunghezza di circa 300 km: può essere tuttavia affrontato agilmente in quattro giorni perché si svolge praticamente tutto in pianura.

Anche il tratto danese è caratterizzato da verdi distese di prati, mulini, chiese antiche, ma soprattutto cittadine dai nomi impronunciabili. Fra le molte cittadine degne di nota che s’incontrano vanno segnalate Køge e Stege, con bellissimi centri medievali: tuttavia tutto il percorso è un susseguirsi di siti ricchi d’interesse.

Al termine del tratto danese si trova la capitale, Copenaghen, con la sua bellissima atmosfera da fiaba, che rappresenta una visione mistica dopo aver attraversato per quasi 700 km un lungo tratto dell’Europa settentrionale.

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